Torniamo a parlare di architettura del paesaggio e terracotta con una delle più importanti designer di giardini presente sulla scena del paesaggismo moderno ormai da moltissimo tempo.
I Racconti di Terracotta continuano e stavolta chi ci parla della sua visione e della sua vastissima conoscenza del verde è Arabella Lennox-Boyd la paesaggista italo-inglese che da cinquanta anni compone, immagina e rivisita i giardini più belli del Regno Unito e non solo, e che da sempre ama la terracotta artigianale Poggi Ugo, tanto da aver disegnato per noi un vaso, battezzato proprio con il suo nome: Vaso Arabella.


I disegni originali che hanno dato vita al Vaso Arabella, disponibile in due versioni: lo Snake Pot, decorato da serpenti realizzati a mano ed un particolare sottovaso con semisfere, ed il Terracota Tub che è invece più lineare, entrambi caratterizzati da proporzioni perfette ed ineguagliabile eleganza. Entrambi portano la firma di Mrs. Arabella Lennox-Boyd.
- Prima di tutto, vorremmo parlare un po’ della sua storia: può presentarsi e raccontarci come ha iniziato questa professione?
Ho iniziato questa professione alla fine degli anni ’60, quando mi sono trasferita a Londra
e nel 1969 ho iniziato a studiare architettura del paesaggio al Thames Polytechnic –
oggi Università di Greenwich -.
Arabella Lennox-Boyd Landscape & Architectural Design è stata fondata nel 1975.
Da allora ho progettato più di 800 giardini in tutto il mondo.
- Nel corso della sua prestigiosa carriera, quando e come ha conosciuto la fornace Ugo Poggi?
Sono italiana, ho sempre conosciuto i vasi Poggi.
L’eccellenza di Poggi non è solo nel design,
ma anche nella produzione di vasi di lunga durata e di alta qualità
che possiamo utilizzare nei climi settentrionali
come quello della mia casa, Gresgarth, nel Lancashire.
Essendo italiana, sono cresciuta con i vasi di terracotta:
fanno parte dei miei ricordi d’infanzia e del mio ideale di giardino.
Nel corso della mia vita di progettista, li ho utilizzati in una grande varietà di modi.


Due splendide immagini del giardino di Gresgarth Hall un progetto che Arabella Lennox-Boyd ha iniziato nel 1980, dove ha coniugato il suo amore per le simmetrie con l’imponente paesaggio e la natura selvaggia che caratterizza la proprietà. Qui la paesaggista ha usato molti vasi in terracotta, come ad esempio il Due Orli, che si inseriscono perfettamente nell’armonia del progetto. Oggi il giardino di Gresgarth aperto al pubblico e visitabile.
- Come nasce di solito un progetto di giardino o di spazio verde?
Il mio approccio alla progettazione si basa sull’importanza di
mettere in relazione il giardino non solo con il paesaggio, ma anche con lo spirito della casa e l’individualità del proprietario.
Ogni giardino è unico, è un mondo a sé stante e deve tenere conto
dei desideri e dei vincoli del proprietario, compresa la forza lavoro che può sostenere un determinato progetto.
L’osservazione e le passeggiate in giardino sono parti essenziali della fase iniziale di progettazione,
così come pensare fuori dagli schemi per superare le difficoltà.
Nel corso degli anni mi sono resa conto che ciò che mi dice il mio primo istinto è ciò che porto avanti durante le varie fasi della progettazione di un giardino e controllo sempre che,
una volta terminato, abbia ancora l’integrità della mia prima risposta.


Gli spazi verdi progettati da Arabella Lennox-Boyd mettono in relazione il giardino con il paesaggio circostante e con l’individualità dei committenti. I vasi e le conche in terracotta si inseriscono come elementi importanti per accogliere le fioriture stagionali.
- Entriamo nello specifico: ci racconta un progetto particolare in cui ha utilizzato i vasi in terracotta Poggi Ugo?
Ovunque ci sia un terrazzo o un giardino che ha bisogno di vasi. Possono fornire una finitura, una cornice, un’interruzione o essere semplicemente un’aggiunta attraente alla vista.
Possono formare un viale, dare altezza a bordure formali o informali, fornire spazio aggiuntivo per le piante quando lo spazio è limitato e dare colore ai giardini in periodi dell’anno in cui il colore è limitato.
In altre parole, i vasi sono un elemento vitale in molti giardini.
Per me, i vasi devono essere parte integrante del progetto, non solo posizionati a caso.
Possono sembrare informali, ma in realtà non lo sono, perché quando collochiamo i vasi in giardino facciamo sempre un’attenta disposizione.


Nei giardini firmati Arabella Lennox-Boyd i vasi si riempiono di colori vivaci con le fioriture stagionali. In entrambe queste foto il vaso “Due Orli” è protagonista indiscusso della scena, riempito da una moltitudine di fiori colorati.
- Quali sono stati per lei i progetti più belli in cui ha ritenuto perfetti i vasi in terracotta di Poggi Ugo?
Ho utilizzato i vasi sia nei giardini di città che in quelli di campagna.
- Giardini di città: I vasi nei giardini di città svolgono una funzione ancora più importante che nei giardini di campagna. Qui, dove lo spazio è limitato, i vasi forniscono un’altra dimensione al giardino, offrendo lo spazio necessario per le piante, consentendo la realizzazione di piante stagionali o di ulteriori elementi architettonici.


I vasi “Arabella” sono stati selezionati per l’arredamento di un elegantissimo Hotel nel centro di Madrid, dove i vasi in terracotta offrono uno spazio extra al verde, soprattutto in contesti cittadini, dove lo spazio può essere più limitato.
2. Giardini primaverili: Tulipani, narcisi, muscari, nontiscordardime e viole sono solo alcune delle mie piante primaverili preferite e in quasi tutti i giardini che progetto ho vasi che si riempiono di vivaci colori primaverili, che possono essere portati in giardino preferibilmente in un vaso in terracotta, anziché piantati direttamente nelle aiuole.
Anche i tulipani, ad esempio, che creano disordine nelle aiuole, sono molto più facili e belli da piantare in vaso.


I vasi in terracotta aiutano a gestire gli spazi verdi ed i giardini in ogni stagione.
I vasi “Camelia con Frutta” si riempiono di tulipani e fiori primaverili, donando colore e movimento, senza sconvolgere il progetto del giardino. Con i vasi in terracotta è più semplice gestire e spostare piante e fiori prettamente stagionali.
3. Giardini mediterranei: nel Mediterraneo mi piace che i vasi creino un senso di ordine e talvolta anche di formalità.
Con il caldo la semplicità è la chiave – si ha troppo caldo in estate per essere disturbati con troppo lavoro da fare in giardino! – o forse è solo il mio sangue italiano che mi spinge a usare i vasi come sono sempre stati usati storicamente come accenti, punti fermi, elementi architettonici, sia in un parterre formale con alberi di arancio, o colori a bordo piscina.


Vasi classici, ma con uno stile semplice e lineare come il Due Orli o il Camelia adornano con linearità ed eleganza diverse zone del giardino d’estate.
4. Vasi estivi in Inghilterra: I vasi estivi sono all’insegna del colore, della profusione, della celebrazione della stagione. Ci sono così tante piante meravigliose ora disponibili in così tanti colori che è semplicemente divertente sperimentare nei propri vasi e fioriere. Ogni anno a Gresgarth (proprietà nel Lancashire di Arabella Lennox Boyd, nda) posso sperimentare, provo nuovi schemi, nuove annuali, nuove rampicanti, nuove varietà e trovo che i miei vasi rendano l’estate molto più eccitante.


Sperimentazioni estive, in cui i vasi in terracotta Poggi Ugo diventano culle per le fioriture più svariate. Qui si vede come l’amore per la geometria – tipico dei giardini di Arabella Lennox-Boyd – si sposa con la rigogliosità dell’ambiente naturale. I vasi in terracotta di Impruneta preferiti dalla paesaggista hanno sempre un richiamo al classico: nella foto a destra il Vaso Festonato con Base ottagonale accoglie un fioritissimo e profumato gelsomino.
- Cosa rappresenta per lei la terracotta?
La terracotta rappresenta il mio Paese d’origine, l’Italia.
Dal suo amore per la terracotta e dalla storica collaborazione con la nostra antica fornace è nato addirittura un vaso, che abbiamo battezzato con il suo nome: come è nata l’ispirazione per il vaso “Arabella”?
Il vaso Arabella nasce da una forma e da una dimensione che Poggi non aveva e che ho avuto bisogno di utilizzare spesso nella progettazione dei giardini; mi piace perché ha un tocco elegante, semplice e moderno.
Dalla nostra parte possiamo dire che i vasi disegnati da Arabella Lennox-Boyd sono così eleganti che quasi ribaltano il concetto utilitaristico di “vaso per pianta”: sia il vaso Terracotta Tub, che l’Arabella, così come lo Snake Pot sono così esteticamente perfetti che è la pianta a fare da complemento al vaso, non viceversa.


Lo Snake Pot è uno dei modelli che Arabella Lennox-Boyd ha disegnato per Poggi Ugo terrecotte. Linee pulite ed eleganti caratterizzano questo vaso, con l’aggiunta dell’originale decorazione a forma di serpente che sostituisce la classica borchia.
In occasione di questa intervista con Arabella Lennox-Boyd abbiamo seguito la creazione di un vaso “Terracotta Tub” creato dalle mani sapienti di Paolo, uno dei nostri esperti mastri artigiani.
Come per la maggior parte dei vasi in terracotta Collezioni Poggi Ugo, anche i vasi “Arabella” sono disponibili sia in color terracotta, che nella versione GrigioLava.


Tutti i vasi disegnati da Arabella Lennox-Boyd sono timbrati con la sua firma inconfondibile: qui il Vaso Arabella è in versione GrigioLava.
Dopo questa interessantissima e piacevole chiacchierata con la paesaggista Arabella Lennox-Boyd, abbiamo capito che i vasi in terracotta di Impruneta sono importanti sia dal punto di vista progettuale, che da quello strutturale del giardino: uno spazio può avere un disegno di base geometrico e formale, ma poi con l’inserimento di vasi con piante fiorite, può cambiare aspetto in ogni stagione.
I vasi in terracotta rendono più semplice lo spostamento delle piante da una zona ad un’altra, o anche da un periodo all’altro dell’anno.
Non solo, i vasi realizzati con l’argilla di Impruneta – noti per la proprietà antigeliva – resistono alle rigide temperature invernali tipiche dei paesi del nord-Europa, come nel caso dell’Inghilterra; ma del resto, sempre le caratteristiche tipiche della terracotta – come la traspirabilità ed il lento rilascio dell’umidità alle radici delle piante, rendono i vasi realizzati con questo materiale, perfetti anche per i caldi mesi estivi che caratterizzano i paesi mediterranei.
Non ultimo, il tocco estetico che la terracotta dona a qualsiasi spazio verde – un giardino, un patio un terrazzo – è ineguagliabile e riporta, come ci ha detto anche Arabella Lennox-Boyd,
subito all’Italia ed alla nostra tradizione artigiana.
Il design elegante ed inconfondibile, la manifattura fedele all’antica tradizione della lavorazione dell’argilla imprunetina, rendono i vasi in terracotta Poggi Ugo una scelta di raffinatezza ed altissima qualità: sia per coloro che amano uno stile più classico – come nel caso della paesaggista Lennox-Boyd, sia per chi invece preferisce linee semplici e contemporanee, i vasi Poggi Ugo resteranno parti integranti dei vostri spazi verdi.



