TOP MODEL – storie di statue contemporanee

Qualche tempo fa vi abbiamo mostrato tutto il procedimento che porta alla creazione di una delle statue classiche per antonomasia: l’allegoria dell’Estate.

Stavolta vogliamo portarvi nel viaggio che invece vi condurrà a veder realizzata la TOP MODEL,  la risposta moderna per tutti quelli che cercano una statua in terracotta – sia da esterno che da interno – dall’ indiscutibile impatto estetico, spogliata di qualsiasi richiamo al classicismo.

In questo video si vede tutto il procedimento che porta alla realizzazione della statua dalle linee super moderne “Top Model”

Quando in fornace Poggi Ugo si è deciso di ampliare la collezione, inserendo articoli dal gusto contemporaneo e minimal, c’era l’esigenza di avere una statua che potesse essere idonea anche ad ambienti eclettici e cosmopoliti.

La storia di questa creazione racconta non solo la produzione di un complemento in terracotta, ma anche quella di uno dei nostri artigiani più anziani – Mauro – che, alla vigilia della pensione – dopo 42 anni di onorata carriera svolta esclusivamente all’interno della Poggi Ugo terrecotteinsegna l’arte ad un giovanissimo e appassionato apprendista.

Questo è un altro aspetto peculiare del lavoro della terracotta:
non esistono scuole dove si apprende il mestiere della lavorazione, l’unico modo per imparare l’arte della fornace è quello di mettersi all’opera.

Duccio è ormai da tempo discepolo di Mauro e, durante gli ultimi giorni di lavoro del suo Maestro, cerca di trattenere in memoria ogni singolo gesto che gli viene mostrato, ogni più piccolo segreto che gli viene svelato.

Momenti di “scuola” in fornace: è così che i giovani imparano l’arte della terracotta, osservando e ascoltando i colleghi più esperti che, con pazienza, tramandano loro le tecniche di lavorazione ed i segreti che ogni singolo pezzo porta con sé.

Si comincia, anche stavolta, dal calco della forma in gesso. 

I pezzi dello stampo sono 4 in tutto e l’artigiano inizia il suo lavoro con cura e pazienza dalla parte inferiore della statua;

chi conosce il lavoro della terracotta sa che per vedere il compimento di un’opera realizzata a mano serve molta calma:
le lavorazioni sono lunghe e sono dettate dai tempi della terra, non da quelli dell’uomo.

Il calco della parte inferiore della statua 

Anche nel caso del calco della Top Model bisogna stare ben attenti allo spessore che deve essere omogeneo ovunque, poi si deve avere l’accortezza di rigare bene l’argilla con le dita per far scoppiare l’aria che resta imprigionata tra le sue particelle, in modo da avere un risultato perfetto e duraturo negli anni.

Il lavoro in fornace può sembrare ripetitivo, perché si basa su tecniche artigianali collaudate, che qui a Impruneta vengono replicate da centinaia di anni; eppure questo non ci stanca, anzi ci permette di acquisire la competenza necessaria per misurarci con articoli inediti, con forme mai prodotte e sperimentate prima, come nel caso di questa statua.

Terminata la fase di calcatura delle due parti inferiori, si può sdraiare la forma e chiuderla ben stretta da cinghie per lasciarla riposare distesa il tempo che serve all’argilla di seccare piano piano.

La due parti inferiori del calco in gesso vengono unite e legate da cinghie, in modo che la base della Top Model possa prendere forma.

Nel frattempo si passa alla lavorazione della parte superiore della statua.

Si prosegue ancora con la tecnica del calco della forma in gesso. Anche la parte superiore è composta da due porzioni che, una volta terminata la calcatura, verranno accoppiate utilizzando l’uso dell’ormai nota “borbottina”. 

L’artigiano, dopo aver calcato le due parti superiore della statua, le unisce insieme usando la ormai nota “borbottina”.

Adesso ci aspetta l’attesa
attendiamo almeno una settimana, il tempo che serve all’argilla di asciugarsi un po’ e prendere le nuove sembianze.
Finché non reputiamo che la terra è abbastanza secca da poter reggere il peso della gravità senza il supporto del gesso, non possiamo decidere di sformarla, ma adesso è giunto il momento…

Sformiamo la parte superiore della Top Model, per poi rifinirla.

La sformatura della parte inferiore della Top Model

La statua adesso deve essere ripulita: per far questo si utilizzano semplici strumenti come sgorbie, raschietti e pennelli, la superficie della statua deve essere perfetta, impeccabile, senza neppure il più piccolo difetto, ecco perché servono un occhio ed un’attenzione quasi maniacale per portare a termine questa fase; gli stessi gesti vengono compiuti sia per la parte inferiore – quella delle gambe – che per quella superiore, che rappresenta il busto della Top Model.

Finita la rifinitura è il momento della composizione finale, quello in cui si uniscono le due parti e, per la prima volta, si possono ammirare i 176 cm di pulita bellezza di questa statua.

Mauro e gli altri artigiani sanno che per fare un lavoro perfetto di giuntura tra busto e corpo servono pazienza e piccoli gesti, attenzione e cura millimetrica, perché una Top Model non può avere difetti.

Congiungiamo le due parti della statua e finalmente ammiriamo la Top Model nella sua interezza.

Una volta eliminato anche il più piccolo segno di cucitura, la Top Model va lasciata riposare – che per l’argilla significa seccare piano piano in diversi step:

a temperatura ambiente, immobile per giorni, il numero esatto varia a seconda della stagione, adesso in autunno ce ne vogliono almeno dieci, passati i quali la statua verrà spostata in una stanza a temperatura controllata (il seccatoio a circa 60°C) dove sosterà ancora un paio di settimane, prima di passare alla cottura in forno in cui farà 4 giorni di cottura a 1000°C e poi 5 giorni di raffreddamento a forno chiuso.

E’ importantissimo che ogni fase che prevede un cambio di temperatura avvenga in maniera lenta e graduale, per permettere all’argilla di temprarsi. 

La statua ha finalmente assunto il colore della terracotta, con note delicatamente cipriate, tipiche delle argille Poggi Ugo di Impruneta.

Adesso i nostri uomini la portano con cautela nel piazzale esterno alla fornace, dove verrà accuratamente bagnata (questo è l’ultimo ed importantissimo step della lavorazione), restituendole così l’acqua persa in cottura; questa operazione stabilizzerà per sempre la terracotta, assicurando alla nostra Top Model eterna bellezza.

Finalmente la Top Model è pronta e la ammiriamo nella sua perfetta bellezza

Spogliata di qualsiasi orpello decorativo ed opulento la TOP MODEL è caratterizzata da linee scolpite e ben definite, che ricordano proprio le grandi indossatrici del mondo della moda:
alta 176 cm è fiera, non ha occhi, ma il suo sguardo tende all’infinito…

La Top Model, come la maggior parte degli articoli in terracotta Poggi Ugo, viene realizzata anche nella variante GrigioLava ed è disponibile anche la versione del solo busto, perfetto per essere presentato da solo o sopra ad una colonna, come ad esempio la essenziale “Colonna a parete.

Questa imponente opera, nella sua austera e solenne bellezza, è la risposta attuale a tutti coloro che cercano una statua – sia da esterno che da interno – di indiscutibile impatto estetico, spogliata di ogni opulenza; può essere utilizzata per rendere più particolare la zona intorno ad una piscina, per valorizzare l’ingresso o la hall di un Hotel, o per trasformare la sala di un ristorante.

Come avete potuto vedere durante questo viaggio nella creazione, le linee geometriche e ben definite della Top Model vengono formate dalle capaci mani dei nostri mastri artigiani che, con il giusto tempo calcano, sformano, rifiniscono, si prendono cura di ogni minimo dettaglio e infine aspettano.

Aspettano che quel semplice miscuglio di argilla e acqua si trasformi in qualcosa di esilarante.